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Langella, Emanuela,Lodigiani, Toni,Lodigiani, Toni,Lodigiani, Toni,Lodigiani, Toni,Lodigiani, Toni,Lodigiani, Toni,
DenominazioneCorte Le Quadre , Roncoferraro
Altre denominazioniVilla Quadri
Tipologiacomplessi di ville o corti rurali
ComuneRoncoferraro
LocalitàGarolda
Indicazioni viabilistichevia Gulli Comandante, Roncoferraro (MN. Strada di accesso Sc_e.o._n.4
Mappa
GeoreferenziazioneEst: 1651700, Nord: 4996550, Quota s.l.m: 0 mt
Diocesi
Descrizione
La corte “Le Quadre”, anticamente nota come Villa Quadri, è un complesso rurale risalente al XVIII secolo, composto da un palazzo padronale, cui è annessa una cappella, e da altri corpi di fabbrica destinati a rustico e a barchessa. Tipico esempio di corte a schema aperto. L’edificio principale presenta due facciate quasi identiche rivolte specularmente verso l’aia e il retro della corte. L’ordine simmetrico è rimarcato dalla presenza di un corpo centrale sopraelevato, allineato al portale e coronato da un timpano. La facciata è scandita ritmicamente da una serie di finestrelle quadrate allineate ad una fascia marcapiano. La pianta dell’edificio presenta il tipico atrio passante che denuncia una derivazione dal modello del palazzo gentilizio urbano. L’oratorio, nonostante sia inglobato nella corte, è aperto verso la pubblica via, secondo un modello diffuso. Un tempo la corte doveva essere cinta da un muro perimetrale che circondava l’aia secondo il modello della “corte chiusa”, di cui ora restano i pilastri decorati da fasce in cotto con motivi a denti di sega. L'etimologia del nome "Villa Quadri" potrebbe derivare dalla pianta quadrata della casa padronale o anche dalle strisce di terra di forma quadrata "terreno di erosione lungo il Mincio" (Paglia.
Elementi del complessoCasa padronale. Fienile. Oratorio. Casa dei salariati.Rustico.Barchessa.Muro di recinzione
Cronologia1675 (datazione desunta da una scheda ministeriale). Forse precedente (da un inventario del 1608). Pitture murale interna risale alla prima metà del settecento.
Materiale e tecniche di costruzioneAll'esterno: cotto e intonaco. Copertura: intonaco e travi in legno.
Ambito culturale
Legami storico-culturali
ConservazioneConservazione: all'esterno: medriocre; all'interno: sufficiente
ProgettiNegli anni si sono susseguiti diversi interventi, dettati da esigenze di funzionalità, che hanno per certi versi compromesso l'originalità del manufatto, in alcune sue parti molto fortemente. Questi interventi non hanno però soffocato a tal punto da non riconoscere più storicità e artisticità dell'edificio. Restauro di tipo conservativo avvenuto nel 1994.
Condizione giuridicaproprietà privata
BibliografiaMantova : passeggiando per i 70 comuni alla scoperta di fiumi, laghi, canali, borghi, corti, pievi e campanili dell'antica terra di Virgilio e dei Gonzaga / di Renzo Dall'Ara ; fotografie di Toni Lodigiani
Ville delle province di Cremona e Mantova / Carlo Perogalli, Maria Grazia Sandri, Luciano Roncai
Roncoferraro : storia e luoghi di un territorio tra terra e acqua / Raffaele Tamalio ... [et al.!
Architettura e acqua : lungo il corso del Mincio da Bell'Acqua a Garolda / Giulio Girondi ; con la collaborazione di Daniele Spazzini
-R. DALL'ARA, "Mantova. Passeggiando per i 70 Comuni alla scoperta dei fiumi, laghi, canali, borghi, corti, pievi e campanili dell'antica terra di Virgilio e dei Gonzaga", Mantova, 1984 - R. TAMALIO, E. BOMBONATI, A. TRAZZI. G. DUGONI, " Roncoferraro. Storia e luoghi di un territorio tra terra e acqua", Mantova, 2001 - G. GIRONDI, "Architettura e acqua: lungo il corso del Mincio da ell'Acqua a Garolda", Mantova, 2005 - D. NICOLINI, "La corte rurale nel mantovano",Milano, 1984 - P. PELATI,"Acque, terre e borghi del territorio mantovano. Saggi di toponomastica",1996. -C. PEROGALLI, M. G. SANDRI, "Ville della provincia di Cremona e Mantova", Milano, 1973 - Documenti di archivio comunale.
Sitografiawww.lombardiabeniculturali.it
www.prolocodironcoferraro.it
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Aggiornata al20/12/2012
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